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[PNRR Italia] Contributo a fondo perduto a sostegno del settore agricolo e agroindustriale per l'installazione di pannelli fotovoltaici

Il bando sostiene la realizzazione di impianti fotovoltaici su edifici ad uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale

 

SOGGETTI BENEFICIARI

a) imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;

b) imprese agroindustriali, in possesso di uno dei codici ATECO elencati nel bando;

c) cooperative agricole e consorzi;

d) soggetti di cui alle lettere a), b) e c) costituiti in forma aggregata, tra cui associazioni temporanee di imprese (ATI), raggruppamenti temporanei di impresa (RTI), reti d’impresa e comunità energetiche rinnovabili (CER).

 

TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI

Spese per l'installazione di impianti fotovoltaici fino ad un limite di 1.500 €/kWp, adeguatamente documentate e rendicontabili. Nello specifico, sono ammissibili a contributo le seguenti voci di spesa:

- acquisto e installazione dei componenti costituenti l'impianto fotovoltaico da realizzare;

- approntamento dei cantieri e direzione dei lavori;

- fornitura e posa in opera di materiali impiegati per l’esecuzione di opere edili-murarie, adeguamenti impiantistici e attrezzature di supporto per la corretta installazione e funzionalità dell’impianto nel rispetto delle normative vigenti;

- spese per lo svolgimento di adempimenti verso i soggetti competenti per la connessione dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica.

Nel caso di imprese attive nel settore della produzione agricola primaria, possono essere ammessi a contributo esclusivamente i progetti di impianti fotovoltaici la cui energia elettrica prodotta sarà destinata a soddisfare l’autoconsumo o l’autoconsumo condiviso (i cosiddetti impianti in regime di cessione parziale/autoconsumo).

 

Spese di acquisto e installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica fino ad un limite di 1.000 €/kWh, adeguatamente documentate e rendicontabili. Nello specifico, sono ammissibili a contributo le seguenti voci di spesa:

- acquisto e installazione di batterie di accumulo;

- acquisto e installazione dei dispositivi di gestione, conversione e controllo intesi come il complesso delle apparecchiature (hardware) utili al funzionamento del sistema di accumulo;

- acquisto di licenze e logiche di funzionamento (software) del sistema di accumulo, nel caso in cui non siano inclusi nella dotazione prevista dal costruttore dell'impianto.

 

Qualora vengano realizzati dispositivi di ricarica per la mobilità sostenibile, potrà essere riconosciuta, in aggiunta ai massimali previsti, una spesa complessiva fino ad un limite ammissibile di 30.000€. Per beneficiare dell'agevolazione, i dispositivi di ricarica dovranno essere:

- di nuova costruzione;

- conformi alla normativa tecnica di settore;

- non impiegati in altri siti o impianti.

 

Congiuntamente alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, è inoltre possibile svolgere uno o più interventi complementari di riqualificazione edile ed energetica della copertura del manufatto sul quale viene posto l’impianto fotovoltaico

 

ENTITA' E FORMA DELL'AGEVOLAZIONE

La spesa massima ammissibile per soggetto beneficiario ammonta a 2.330.000 euro, ripartiti come segue:

a) fino a 1.500.000 euro per l’installazione di pannelli fotovoltaici;

b) fino a 700.000 euro per gli interventi complementari (rimozione dell’amianto, areazione, isolamento);

c) fino a 100.000 euro per i sistemi di accumulo;

d) fino a 30.000 euro per i dispositivi di ricarica.

 

Agli interventi realizzati è riconosciuto un finanziamento in conto capitale con un’intensità di aiuto massima che varia in relazione al settore in cui opera il soggetto beneficiario.

In particolare, per gli interventi delle imprese attive nel settore della produzione primaria l’intensità massima del contributo è pari all'80% delle spese ammissibili (la percentuale scende al 30%, escluse le maggiorazion previste, nel caso in cui non venga rispettato il vincolo citato in precedenza rispetto alla tipologia di interventi ammissibili).

Per gli interventi delle imprese specializzate nella trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, l’intensità massima riconoscibile è pari al 30% delle spese ammissibili, escluse le maggiorazioni previste.

Infine, per gli interventi delle imprese specializzate nella trasformazione di prodotti agricoli, l’intensità massima del contributo ammonta:

- all'80% delle spese ammissibili, se la potenza dell’impianto fotovoltaico è compresa tra 6 kWp e 200 kWp;

- al 65% delle spese ammissibili, se la potenza dell’impianto fotovoltaico è compresa tra 200 kWp e 500 kWp;

- al 50% delle spese ammissibili, se la potenza dell’impianto è maggiore di 500 kWp fino al massimo di 1000 kWp.

 

OPERATIVITA' DELL'AGEVOLAZIONE

Domande di contributo

- dalle ore 12:00 del 12 settembre 2023

- fino alle ore 12:00 del 12 ottobre 2023.