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Voucher per iniziative di internazionalizzazione - bando 2014

Con Delibera della Giunta 193 del 16/12/2013, la CCIAA di Udine ha aperto il bando 2014 per iniziative di internazionalizzazione quali missioni economiche in Italia o all'estero, partecipazioni a fiere in Italia o all'estero, partecipazione ad esposizioni. Il contributo, calcolato nella percentuale massima del 70% delle spese ammesse, viene concesso con la modalità voucher.

Beneficiari
Sono ammesse ai benefici del bando le imprese, loro cooperative e consorzi, che rientrino nella definizione di micro, piccola e media impresa secondo la normativa comunitaria recepita a livello nazionale, con sede e/o unità locale nella provincia di Udine:

- iscritte al Registro Imprese della CCIAA di Udine e attive, alla data di presentazione della domanda di contributo;
- in regola con il pagamento del diritto camerale, ove previsto;
- non sono in stato di scioglimento o liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali, quali fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria;
- sono in regola con il regime "de minimis", come meglio precisato all'art. 4 ed appartengono ai settori di attività economica ammissibili ai sensi del bando. I settori di attività esclusi dal contributo sono indicati nell' allegato A del bando. L'impresa dovrà rispettare i requisiti previsti dal regolamento "de minimis" in vigore al momento della concessione;

- non presentano le caratteristiche di "p.m.i. in difficoltà" ai sensi della nozione fornita dalla Commissione europea con gli "Orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà", richiamata nel REG (CE) n. 1998/2006 (de minimis) e comunque vigente al momento della concessione;
- rispettano, ai sensi dell'art. 73 della Legge Regionale 5 dicembre 2003, n. 18 la normativa vigente in tema di sicurezza sul lavoro;
- rispettano le condizioni previste da DL 95/2012 art 4 comma 6, come convertito dalla L 135/2012;
- non sono destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell'articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 (Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica, a norma dell'articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300).

Aree di applicazione
Provincia di Udine

Iniziative ammissibili
Sono ammesse a finanziamento le iniziative di internazionalizzazione organizzate da:
1. CCIAA di Udine e/o Azienda Speciale I.TER della stessa Camera di Commercio di Udine ovvero
2. Altre Camere di Commercio I.A.A. e/o loro Aziende Speciali congiuntamente alla CCIAA di Udine e/o Azienda Speciale I.TER della stessa Camera di Commercio di Udine;
3. Camere di Commercio e/o Aziende Speciali del Gruppo delle Strutture Camerali per l'internazionalizzazione congiuntamente alla CCIAA di Udine e/o Azienda Speciale I.TER della stessa Camera di Commercio di Udine;
4. Organismi rappresentativi di una pluralità di interessi legati al tessuto economico locale purché l'iniziativa oggetto di richiesta di sostegno sia preventivamente segnalata nonché approvata dalla CCIAA di Udine (in linea con i propri obiettivi di programmazione economica) e veda la partecipazione di almeno 5 imprese che inoltreranno in seguito domanda di contributo singolarmente.

Spese ammissibili
Sono ammesse a finanziamento le spese per:
- Missioni economiche in Italia o all'estero;
- Partecipazioni a fiere in Italia o all'estero;
- Partecipazione ad esposizioni, anche a carattere temporaneo, all'estero ed in Italia

I servizi connessi alle predette iniziative possono comprendere:
- check up preliminare con esperto paese
- interpretariato
- organizzazione incontri B2B
- organizzazione visite individuali
- organizzazione visite conoscitive collettive
- catalogo collettiva
- tassa d'iscrizione alla fiera
- affitto superficie espositiva
- allestimento
- spazio pre-allestito
- spedizioni materiale e campioni
- pacchetto viaggio, alloggio e trasferimenti in loco
- altri servizi strettamente connessi all'iniziativa
- servizi legati al follow-up

Sono ammissibili le sole spese fatturate dalla CCIAA di Udine e/o dall'Azienda Speciale I.TER della stessa Camera di Commercio e/o dagli altri soggetti organizzatori di cui all'art.3 del bando, con esclusione di quanto previsto dall'art. 6 del bando.


Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute -fatturate e pagate- dopo la presentazione della domanda di contributo ed entro il 31 marzo 2015 (ad esclusione della tassa di iscrizione a fiere, esposizioni e manifestazioni economiche, che può avere data antecedente).


Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute -fatturate e pagate - direttamente dall'impresa beneficiaria, giustificate da fatture o da documenti probatori equivalenti, regolarmente emessi agli effetti fiscali e pagati nel rispetto della normativa vigente, nonché debitamente quietanzati.

Agevolazioni
Il contributo, calcolato nella percentuale massima del 70% delle spese ammesse, può essere concesso in una delle seguenti modalità:

1. Voucher "A" dell'importo di Euro 3.500,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima da parte dell'impresa di Euro 5.000,00, regolarmente fatturata
2. Voucher "B" dell'importo di Euro 1.500,00 (al lordo delle ritenute di legge) a fronte di una spesa minima da parte dell'impresa di Euro 2.142,86, regolarmente fatturata

Scadenza
Le imprese interessate presentano domanda di contributo in bollo alla CCIAA di Udine a partire dalle ore 09.00.00 del 15 gennaio 2014 ed entro il 14 novembre 2014.

Le domande vengono esclusivamente inviate con la seguente modalità: Posta elettronica certificata (PEC), in conformità alle norme vigenti in materia inoltrata esclusivamente al seguente indirizzo: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. .

La domanda, si considera validamente inviata se:
- inviata dall'indirizzo PEC dell'impresa richiedente
- firmata in originale, successivamente scannerizzata, ed inviata tramite PEC unitamente ad un documento d'identità del legale rappresentante in corso di validità oppure
- sottoscritta con firma digitale del legale rappresentante e corredata dalla documentazione richiesta.

I contributi sono concessi, secondo il procedimento valutativo a sportello, secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande determinato da data e ora del messaggio trasmesso a mezzo posta elettronica certificata (PEC), con in allegato la domanda di contributo, attestate dai dati di certificazione del messaggio, che sono documentati e certificati dal gestore del sistema pec dell'ente camerale all'ente medesimo.

Procedure
Qualora le imprese intendano partecipare a più iniziative nel corso dell'anno, devono presentare una domanda di contributo per ciascuna iniziativa e prima dell'avvio dell'iniziativa medesima.


La domanda redatta su apposito modello, compilata in tutte le sue parti, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

1. relazione illustrativa dell'iniziativa per cui si chiede il contributo
2. piano di spesa inerente il progetto
3. dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 19, 46 e 47 D.P.R. 445/2000, corredata dalla fotocopia di un documento d'identità in corso di validità, attestante il rispetto dei parametri dimensionali previsti per le PMI (dichiarazione PMI);
4. preventivi di spesa dei fornitori di beni e servizi;
5. documento di identità del legale rappresentante (solo nel caso in cui la domanda non sia stata sottoscritta digitalmente)

Sull' originale della domanda di contributo è apposta apposita marca da bollo annullata e tutta la documentazione scannerizzata viene inviata tramite PEC.

Non è ammessa la trasmissione di più domande di contributo con un unico invio di Posta Elettronica Certificata (PEC).

I contributi sono assegnati secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande fino ad esaurimento dei fondi.

Il contributo verrà erogato sulla base del rendiconto che l'impresa dovrà presentare entro il 31 marzo 2015.

Il termine per la concessione dell'incentivo è di 90 giorni dalla data di presentazione delle domande con Determinazione del Dirigente.

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