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Microcredito: ecco la scheda tecnica sugli adempimenti
Quali adempimenti sono necessari per avere accesso al Fondo di garanzia per il microcredito? Il Gestore del Fondo di Garanzia per le Pmi ha pubblicato una scheda tecnica riepilogativa con tutti gli adempimenti da svolgere, in attesa che sia pubblicata la circolare operativa in merito.
La finalità del fondo è quella di favorire la microimprenditorialità nell’accesso alle fonti finanziarie mediante la concessione di una garanzia pubblica per sostenere l’avvio e lo sviluppo delle microimprese e dei professionisti.
La richiesta di prenotazione delle somme necessarie alla copertura finanziaria della garanzia va presentata per via telematica, accedendo all’apposita sezione del sito Internet del Fondo (www.fondidigaranzia.it) dedicata al microcredito, previa registrazione e utilizzo delle credenziali di accesso rilasciate.
L’intervento del Fondo è assistito dalla Garanzia dello Stato ai sensi della Legge n. 2/2009 e del Decreto Mef del 25 marzo 2009. Il principale effetto di queste norme è quello di riconoscere attenuazione del rischio di credito sulle garanzie concesse dal Fondo. Pertanto, i soggetti finanziatori potranno applicare alle esposizioni così garantite la c.d. ponderazione zero.
AMMONTARE MASSIMO, CARATTERISTICHE DEI FINANZIAMENTI E CANALI DISTRIBUTIVI
I finanziamenti non possono essere assistiti da garanzie reali e non possono eccedere il limite di euro 25.000 per ciascun beneficiario. Il limite può essere aumentato di euro 10.000, qualora il contratto di finanziamento preveda l’erogazione frazionata subordinando i versamenti successivi al verificarsi delle seguenti condizioni:
- il pagamento puntuale di almeno le ultime sei rate pregresse;
- lo sviluppo del progetto finanziato, attestato dal raggiungimento di risultati intermedi stabiliti dal contratto e verificati dall’operatore di microcredito.
L’intermediario finanziatore può concedere allo stesso soggetto un nuovo finanziamento per un ammontare, che sommato al debito residuo, non superi il limite di 25.000 euro o, nei casi previsti, di 35.000 euro.
Il rimborso dei finanziamenti è regolato sulla base di un piano con rate aventi cadenza al massimo trimestrale. La data di inizio del pagamento delle rate può essere posposta per giustificate ragioni connesse con le caratteristiche del progetto finanziato.
La durata massima del finanziamento non può essere superiore a 7 anni.
Si rinvia ai precedenti approfondimenti a riguardo di beneficiari ed attività finanziabili.