Bonus facciate inglobato dai superbonus (eco e sisma al 110%)

Secondo anticipazioni, il Governo sta valutando di inserire il bonus facciate all'interno del "superbonus" (ecobonus e sismabonus portati al 110%). In questo caso, il rifacimento delle facciate dovrà essere realizzato congiuntamente agli interventi più importanti.

Quadro attuale - Al momento il bonus facciate (per il solo 2020) consente una detrazione del 90%, senza tetto di spesa, sui lavori di pulitura o tinteggiatura esterna, recupero, restauro, rinnovamento e consolidamento della facciata. Il blocco delle attività, dovuto all'emergenza sanitaria in atto ha finora vanificato la misura. Attualmente con l'ecobonus in condominio si può ottenere un rimborso del 75% in 10 anni e con il sismabonus un rimborso del 85% in 5 anni.


Allineamento - Oltre all'innalzamento al 110%, ecobonus e sismabonus dovrebbero essere allineati anche per la scadenza, che dovrebbe essere fissata al 31.12.2021, e per i tempi di rimborso, che saranno di 5 anni.


Sconto in fattura - La detrazione del 110% sarà riconosciuta ai contribuenti che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori. In alternativa alla detrazione vera e propria, i contribuenti privi della liquidità necessaria potranno optare per lo sconto immediato in fattura: il fornitore anticiperà, sotto forma di sconto, il 100% del costo dei lavori ma riceverà un credito di imposta pari al 110%.
Tutti i contribuenti, non solo gli incapienti in condominio per i lavori di efficientamento energetico, potranno cedere alle banche o ad altri intermediari finanziari il credito corrispondente alla detrazione.


Interventi minori - Secondo anticipazioni, godranno dei superbonus anche gli interventi minori (fotovoltaico, accumulatori, isolamento delle pareti, impianti di riscaldamento a pavimento, sostituzione degli infissi e tutti gli altri interventi di riqualificazione energetica), se eseguiti contestualmente a quelli più importanti (involucro, sostituzione degli impianti, interventi strutturali).