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Approccio strategico alla direzione aziendale
La definizione degli obiettivi della direzione può essere sviluppata sia con un’analisi SWOT, sia con l’elaborazione di scenari. Questo tipo di analisi consiste nell’osservazione delle tendenze e delle discontinuità e nel visualizzare le opportunità future.
Oggi più che mai, l’analisi degli accadimenti passati, può ingenerare valutazione errate a causa delle dinamiche dei processi di business che si stanno imponendo e degli strumenti come l’intelligenza artificiale che stanno modificando in modo radicale i paradigmi del lavoro. Non si può certo prevedere il futuro, ma si possono migliorare le capacità di far fronte a svolte improvvise, immaginando un contesto entro il quale gestire eventi futuri.
L’analisi dei rischi esterni ed interni all’impresa può aiutare nell’aumentare la capacità di risposta in caso di eventi dannosi come ad esempio la perdita di dati informatici.
L’utilizzo dell’analisi del modello di business, aiuta con modalità veloci e coinvolgenti per i collaboratori interni ed esterni, ad identificare le possibili cause e la risposta necessaria. Va ricordato che per le norme contenute nella decreto 231/2001, l’impresa è responsabile di eventuali reati che possano essere commessi anche dai propri dipendenti, collaboratori, amministratori e consulenti.
Con il decreto legislativo 14/2019 entrato in vigore il 15 luglio 2022, sono dettate le nuove regole sulla gestione della crisi d’impresa. Le imprese devono dotarsi su base volontaria di un apparato di controllo organizzativo e amministrativo contabile, adeguato alla propria dimensione e complessità aziendale.
