Focus: efficienza organizzativa

Quali cambiamenti strategici e strutturali è necessario attuare per efficientare l’organizzazione?
 Una delle responsabilità maggiori del management dell’impresa, è di orientare l’organizzazione al successo stabilendo obiettivi e strategie.
 Un obiettivo è il risultato o il punto di arrivo verso il quale gli sforzi dell’organizzazione sono diretti e il management deve adattare la struttura dell’organizzazione ai cambiamenti dell’ambiente esterno ed interno.

Un’analisi SWOT (acronimo di strenghts, weaknesses, opportunities e threats) ovvero conoscere e capire  i punti di forza e debolezza, l’incertezza e le opportunità, condotta in maniera trasversale sia con la propria organizzazione sia con un’analisi esterna all’impresa, permette di orientare nelle scelte strategiche e tattiche la direzione, definendo sia la missione che gli obiettivi ufficiali, selezionando gli obiettivi operativi e le strategie competitive e/o distintive.
La progettazione organizzativa, attraverso strumenti di apprendimento, informativi e di controllo, la tecnologia produttiva esistente e/o innovativa a disposizione, con le politiche e gli incentivi sulle risorse umane, modificherà la cultura organizzativa e creerà i collegamenti interorganizzativi, ottenendo efficienza e risorse.

In aggiunta, nell’era della digitalizzazione dei processi, per le imprese è diventato determinante rispondere velocemente alle richieste del mercato. Questo significa adattare il proprio modello di business in maniera da modificare l’organizzazione ed i suoi processi e renderli rispondenti alle esigenze dei clienti e sostenibili economicamente. La grave crisi che ha colpito il commercio al dettaglio in conseguenza dell’avvento di Amazon e di altri players è significativa della necessità di adeguare velocemente la propria offerta di valore, rendendola attrattiva e sostenibile.